Restauro conservativo degli apparati decorativi e affreschi che decorano le pareti sud, est e ovest della Camera di Amore e Psiche
In ambito di conservazione programmata, anche la Camera di Amore e Psiche è da tempo oggetto di un attento monitoraggio sul suo stato di conservazione finalizzato alla programmazione di interventi manutentivi preventivi e mirati, secondo la filosofia di fondo che l’ottimizzazione delle risorse disponibili è misura fondamentale per non dover arrivare al restauro di parti compromesse.
Tra il 2011 e il 2014 si è così proceduto al restauro conservativo degli apparati decorativi e affreschi che decorano le pareti est, sud e ovest che evidenziavano la presenza di piccole cadute di pellicola pittorica e di qualche sollevamento localizzato. Ora le pareti sono tornate pienamente leggibili.
Stefano Benetti - Direttore Musei Civici, 28 Aprile 2014
Parete sud
2013-2014
Intervento eseguito dalla ditta di restauro: Ottorino Nonfarmale, San Lazzaro di Savena (BO)
Costo: € 15.500,00 - Finanziamento: Amministrazione Comunale
Tipologia intervento
La parete evidenziava la presenza di piccole cadute di pellicola pittorica e di qualche sollevamento localizzato. Si era registrata inoltre, sotto spessi strati di particellato atmosferico incoerente, la presenza di sbiancamenti più o meno diffusi dovuti probabilmente ad un fissativo alterato, forse residui di protettivi utilizzati in interventi precedenti e alterazioni di ritocchi risalenti all’ultimo restauro.
Per quanto riguarda gli affreschi si è proceduto alla spolveratura, pulitura e fissaggio delle superfici decorate con l’eliminazione più in profondità delle polveri rimettendo in luce la trasparenza e la luminosità dei colori, l’alleggerimento dei fissativi sbiancati, il risarcimento dei distacchi, la rimozione meccanica delle piccole stuccature di restauro quasi completamente distaccate, la stuccatura di piccole lacune, il consolidamento delle decoesioni e dei piccoli sollevamenti di pellicola, la rimozione di ritocchi alterati la presentazione estetica con reintegrazioni ad acquarello a tratteggio o a velatura.
Per per gli stucchi si è proceduto alla spolveratura della superficie, pulitura, consolidamento delle parti decoese, stuccatura delle lacune, reintegrazione ad acquarello a velatura. (C.P)
Parete est
2011
Intervento eseguito dalla ditta di restauro: Consorzio Arkè (Roma)
Costo: € 20.000,00 - Finanziamento: Amministrazione Comunale
Tipologia intervento
Sulla parete danni peggiori interessavano gli affreschi, soprattutto in corrispondenza delle lunette, nella fascia più alta dell’intera parete est, e nell’angolo orientato a nord-est. In particolare si registrava una situazione di sbiancamenti dovuti a veli di sali e alterazioni del Paraloid, nonché di sollevamenti di pellicola pittorica causata da subflorescenze e cadute puntiformi di pellicola pittorica.
Per quanto riguarda gli affreschi si è proceduto ad una spolveratura della superficie con pennelli morbidi e aspirapolvere, ad una pulitura delle superfici affrescate con gomme autobliteranti, al risarcimento dei distacchi di profondità, alla rimozione meccanica delle piccole stuccature di restauro quasi completamente distaccate; alla stuccatura di piccole lacune e alla rimozione degli strati di Paraloid. Quindi si è passati al consolidamento delle decoesioni e dei piccoli sollevamenti di pellicola pittorica e intonachino, alla rimozione di ritocchi alterati e infine alla presentazione estetica con reintegrazioni ad acquarello a tratteggio o a velatura.
Per gli stucchi invece si è operata la spolveratura della superficie con pennelli morbidi e aspirapolvere, la pulitura con batuffoli leggermente inumiditi con acqua e tensioattivo, la rimozione dei sali solubili a secco con pennellini morbidi, il consolidamento delle parti decoese, la rimozione dalle zone maggiormente decoese, la stuccatura delle lacune e la reintegrazione ad acquarello a velatura. (C.P)
Parete ovest
2014
Intervento eseguito dalla ditta di restauro: Consorzio Arkè (Roma)
Costo: € 15.017,00 - Finanziamento: Amministrazione Comunale
Tipologia intervento
Nel corso della verifica sullo stato di conservazione della parete ovest effettuata nel 2010, si era evidenziata la presenza di piccole cadute di pellicola pittorica e di qualche sollevamento localizzato, presenza di sbiancamenti, fuoriuscite di sali e presenza di particellato atmosferico incoerente. Erano evidenti inoltre, specie sulle lunette, alterazioni di ritocchi risalenti all’ultimo restauro che necessitavano di un discreto intervento di velatura, dopo la rimozione degli strati sovrastanti, così da rendere più leggibile la pellicola pittorica.
A seguito inoltre degli eventi sismici del 2012 evidenziava inoltre la necessità di procedere con una verifica puntuale in merito alla situazione dei distacchi tra gli strati preparatori.
L’intervento ha visto, per la decorazione ad affresco, la spolveratura e la pulitura delle superfici affrescate; l’alleggerimento dei fissativi sbiancati; il risarcimento dei distacchi di profondità; la rimozione meccanica delle piccole stuccature di restauro quasi completamente distaccate; la stuccatura di piccole lacune, con malta di calce idrata e polvere di marmo; il consolidamento delle decoesioni e dei piccoli sollevamenti di pellicola pittorica e intonachino; la rimozione di ritocchi alterati; la presentazione estetica con reintegrazioni ad acquarello a tratteggio o a velatura.
Per gli stucchi è stata effettuata la spolveratura e la pulitura della superficie; il consolidamento delle parti decoese; la rimozione dalle zone maggiormente decoese; la stuccatura delle lacune con malta di calce idrata e polvere di marmo; la reintegrazione ad acquarello a velatura. (C.P)