Gli affreschi esposti in questo piccolo ambiente furono realizzati per decorare un ambiente del palazzo privato di una importante famiglia nobiliare di Mantova, la famiglia Petrozzani. Gli affreschi riproducono assai fedelmente, sebbene in formato ridotto e utilizzando una diversa tecnica artistica, le nove grandi tele a tempera realizzate tra il 1486 e il 1492 da Andrea Mantegna per i Gonzaga, note come Trionfi di Cesare. Il ciclo, indiscusso capolavoro del Mantegna e vero gioiello artistico delle collezioni Gonzaga, raffigura l’imponente corteo trionfale dedicato a Giulio Cesare in seguito alla vittoria nelle Gallie. Per esporre l’intera serie, Francesco II Gonzaga fece realizzare appositamente nel Palazzo di San Sebastiano la grande sala del primo piano nota appunto come Sala dei Trionfi, unico ambiente in tutta Mantova sufficientemente ampio da accogliere tutte le tele. Nel 1627 stringenti necessità economiche costrinsero i Gonzaga a vendere le opere a Carlo I Stuart, re d’Inghilterra. Oggi le tele originali sono conservate ad Hampton Court, Londra.
La serie completa dei nove affreschi, copie fedeli degli originali del Mantegna, è attribuita al pittore Ludovico Dondi (ante 1585 – 1623), già soprintendente alle collezioni ducali per Vincenzo I Gonzaga. Il ciclo d’affreschi venne realizzato alla fine del Cinquecento, quando ancora gli originali del Mantegna si trovavano a Mantova, proprio a Palazzo San Sebastiano. Sebbene manchi nelle copie l’imponenza e la forza del capolavoro di Mantegna, l’artista che le ha realizzate ha potuto guardare da vicino e riprendere con precisione gli originali, forse mediati dalle incisioni di Andrea Andreani. Gli affreschi, venuti alla luce in Palazzo Petrozzani a Mantova, furono "strappati" nel 1938-1939 e riportati su pannelli.