Il Comune di Mantova ha acquistato la prestigiosa raccolta di stampe sulla città e sul territorio mantovano, appartenuta a Tudy Sammartini, vedova dell’architetto e pittore Ugo Sissa. La collezione, senza precedenti per numero e qualità di opere, comprende esemplari rari di vedute e piante della città, carte geografiche riguardanti il Ducato di Mantova, ritratti, stampe di carattere storico risalenti al periodo francese e all’Ottocento mantovano, piante topografiche e rarissime cartoline di viaggio settecentesche.
I materiali documentano in modo quasi completo l’evoluzione dell’assetto territoriale di Mantova e del suo Stato, dall’origine della stampa alla fine del secolo scorso. La collezione presenta, oltre a molte stampe inedite, immagini più note e studiate, come le vedute fantastiche quattrocentesche, le realistiche vedute a “volo d’uccello”, le rilevazioni scientifiche zenitali del Settecento e le pittoresche acquetinte destinate a decorare le case borghesi dell’Ottocento. Il patrimonio acquisito dal Comune di Mantova comprende inoltre numerose raffigurazioni delle imprese militari che hanno coinvolto il territorio mantovano: campagne napoleoniche, battaglie del Quarantotto e del Cinquantanove. La varietà di stampe offre la rara possibilità di esaminare l’assetto idrografico del territorio, di osservarne l'evoluzione di toponimi e microtoponimi, documentando al tempo stesso il percorso compiuto dalla cartografia europea. La collezione Sammartini è attualmente oggetto di ricerca nel quadro del programma di catalogazione S.I.R.Be.C. (sistema informativo regionale dei beni culturali) della Regione Lombardia. Le stampe studiate sono presentate ed esposte al pubblico in occasione di mostre temporanee.