Contenuto principale

Messaggio di avviso

Questo sito usa i cookie di terze parti per migliorare i servizi e analizzare il traffico. Per maggiori informazioni visita la pagina sull'utilizzo dei cookies in questo sito. Navigando nel sito accetti l'uso dei cookie. We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. Read our Privacy for more information or close this message and accept terms of use.

giulio romano firma

Il Palazo dil T

“Et giunto sua M [aestà Carlo V Imperatore] al Palazo dil T se n’andò nel Camarone [Camera di Amore e Psiche ], et visto quello, sua M [aestà] restò tutta meravigliosa, et ivi stette più di mezz’hora a contemplare, ogni cosa laudando sommamente.”                                                                                                

                                                                                                                    (Luigi Gonzaga da Borgoforte, sec. XVI)

 

 

Itinerario di visita: sale monumentali

Itinerario di visita
Sale monumentali

Itinerario al Museo

Itinerario di visita
Museo

Restauri

Restauri

Valorizzazione e Innovazione

Valorizzazione
e Innovazione

Atrio d'Ingresso: restauro conservativo sugli intonaci, apparati decorativi, lesene e colonne dell’intera navata nord e della volta centrale dell’Atrio di ingresso

Atrio Ingresso - prima del restauro
Atrio Ingresso - prima del restauro
Atrio Ingresso - prima del restauro
Atrio Ingresso - prima del restauro
Atrio Ingresso - prima del restauro
Atrio Ingresso - prima del restauro
Atrio Ingresso - prima del restauro
Atrio d'ingresso dopo il restauro
Atrio d'ingresso prima e dopo il restauro

2014
Intervento eseguito dalla ditta di restauro: Billoni & Negri Restauro, Mantova
Costo: € 13.860,00 - Finanziamento: Amministrazione Comunale

Tipologia d'intervento
Lo stato di conservazione degli intonaci dell’ambiente semiconfinato che accoglie il visitatore all’ingresso del Palazzo, appariva piuttosto degradato. Il cattivo stato conservativo riguardava soprattutto la zona inferiore sino a circa 1,5m da terra. In questa fascia, sulle superfici murarie e sugli strati di preparazione, stucchi e finiture pittoriche, si evidenziavano infatti distacchi e cadute anche di ampie porzioni con perdita di materiali, dovuti sopratutto all’umidità di risalita.

L’intervento ha visto la rimozione degli strati superficiali d'intonaco e di depositi incoerenti; il fissaggio della pellicola pittorica; l’accurata revisione di tutti gli intonaci ed asportazione di tutte le parti fatiscenti o polverizzate non più recuperabili per il grave stato di conservazione; il trattamento di disinfezione dai depositi di sali e solfati effettuato allo scopo di eliminare attacchi in atto presenti sulle superfici o nei livelli immediatamente più profondi e prevenirne il successivo sviluppo; il ristabilimento dell'adesione di strati d'intonaco fra di loro e dal supporto murario; il consolidamento di lesioni di profondità degli stucchi fra gli strati preparatori e fra questi ed il supporto murario; la stuccatura delle lesioni e mancanze di superficie con malta di calce naturale, inerti di sabbia e polvere di marmo; il ritocco pittorico a velatura a calce dei soffitti e delle pareti, per dare l'opera eseguita a regola d'arte (C.P.).