Contenuto principale

Messaggio di avviso

Questo sito usa i cookie di terze parti per migliorare i servizi e analizzare il traffico. Per maggiori informazioni visita la pagina sull'utilizzo dei cookies in questo sito. Navigando nel sito accetti l'uso dei cookie. We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. Read our Privacy for more information or close this message and accept terms of use.

Candida Höfer è nata nel 1944 a Eberswalde, nella regione del Brandenburgo, figlia del giornalista Werner Höfer.

Principale esponente, insieme a Thomas Ruff e Thomas Struth, della cosiddetta Scuola di Düsseldorf, profondamente influenzata dall'opera di Bernd e Hilla Becher, ha ritratto con stile documentario ambienti interni di edifici sia pubblici che privati, in condizione di totale assenza dell'uomo e con particolare minuziosa attenzione nei confronti dei dettagli decorativi (Residenzschloss Weimar XIV).

Alla prima mostra personale tenutasi alla Konrad Fischer Galerie di Dusseldorf (1975) ne sono seguite molte altre, tra le quali si ricordano nel 2005 Candida Höfer: Architecture of absence, al Norton Museum of Art di West Palm Beach (Florida) e allo University Art Museum di Long Beach (California), e quelle alla Rena Bransten Gallery di San Francisco (2000-2001; 2003; 2005; 2008). Insieme a Martin Kippenberger ha rappresentato nel 2003 la Germania alla Biennale di Venezia.